Cochrane Q&A

Una dieta povera di glutine o senza glutine può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari? 

Riposta​

Gli studi attuali non consentono di identificare un effetto evidente di un’alimentazione povera di glutine o senza glutine sulla salute cardiovascolare. Una possibile correlazione tra un’alimentazione povera di glutine e un leggero aumento del rischio di diabete tipo 2 si basava su prove scientifiche di bassa qualità. Nell’insieme, non é possibile formulare alcun consiglio sulla pratica clinica.

Qualità delle prove

La revisione si basa su tre studi osservazionali che includono più di 450000 persone e uno studio clinico controllato (60 persone). L’affidabilità delle prove scientifiche di questa revisione variava da bassa a molto bassa. Anno di pubblicazione degli studi inclusi: fino a giugno 2021.

Contesto​

Le malattie cardiovascolari (come l’infarto del miocardio e l’ictus cerebrale) sono spesso connessi a abitudini alimentari non ottimali. Rinunciare ad alimenti contenenti glutine, proteina presente in alcuni cerali, é una necessità per le persone che soffrono di malattia celiaca, ma l’assunzione di glutine é a volte associata anche a effetti sulla salute nella popolazione generale. Per questa ragione, negli ultimi anni, le diete povere di glutine e senza glutine sono divenute molto popolari. I risultati degli studi sui benefici di diete povere di glutine o senza glutine nella prevenzione di malattie cardiovascolari sono tuttavia contraddittori. Questa revisione ha valutato gli effetti di una dieta povera di glutine o senza glutine sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari nella popolazione generale.

Link Cochrane​

Le revisioni sistematiche sono una metodologia che prevede la ricerca, la selezione e la compilazione dei risultati degli studi clinici esistenti al fine di valutarne il livello di evidenza e l’affidabilità.

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