Cochrane Q&A

Quale spazzolino da denti scegliere: elettrico o manuale? 

Riposta​

L’uso di uno spazzolino da denti elettrico ha un effetto benefico per ridurre la placca dentale e la gengivite dopo tre mesi di utilizzo rispetto ad uno spazzolino da denti manuale. I dati che riguardano la salute dei denti e della bocca a lungo termine sono imprecisi.

Qualità delle prove

Nel complesso, le prove scientifiche sono di qualità moderata. Le prove scientifiche si basano su 56 studi con il coinvolgimento complessivo di 5068 partecipanti (aggiornate a gennaio 2014).

Contesto​

Questa revisione Cochrane valuta gli effetti della pulizia dei denti con uno spazzolino da denti elettrico rispetto ad uno spazzolino da denti manuale nella cura dell’igiene orale. Una buona igiene orale gioca un ruolo importante nella prevenzione di malattie gengivali e della carie. La placca dentale (una pellicola di batteri che si deposita sulle superfici dei denti) é la principale causa di gengivite (infiammazione delle gengive) ed é implicata nell’insorgenza e progressione della parodontite, forma più grave di malattia gengivale che colpisce i tessuti che sostengono i denti. L’accumulo di placca dentale può parimenti portare all’insorgenza di carie. Le malattie gengivali e la carie sono le principali cause di perdita dei denti. La placca dentale deve quindi essere eliminata spazzolando i denti in maniera efficace. Sul mercato esistono numerosi e svariati tipi di spazzolini da denti elettrici, in un’ampia gamma di prezzi. Possono funzionare secondo diversi modi d’azione (per esempio secondo un movimento laterale o circolare) e il loro prezzo varia in funzione del modello. É importante sapere se gli spazzolini da denti elettrici sono più efficaci per eliminare la placca dentale rispetto agli spazzolini manuali, e se il loro utilizzo riduce l’infiammazione delle gengive (gengivite) e previene o rallenta la progressione della parodontite.

Link Cochrane​

Le revisioni sistematiche sono una metodologia che prevede la ricerca, la selezione e la compilazione dei risultati degli studi clinici esistenti al fine di valutarne il livello di evidenza e l’affidabilità.

Crédit photo: Henrik Lagercrantz on Unslplash